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Vino e gastronomia
La vita italiana è piena di piaceri. Nessun altro popolo al mondo riesce a godere dell’ordinaria vita di tutti i giorni come mangiare, nella stessa maniera degli italiani. La cucina per la verità è molto semplice: la qualità e la freschezza degli ingredienti sono più importanti del modo in cui sono presentati i piatti. Le salse, per esempio, sono elementi quasi sconosciuti nella cucina italiana, perché potrebbero coprire il fine sapore dell’ingrediente principale. A proposito, fu Caterina de Medici da Firenze, che per prima introdusse la cultura per il cibo in Francia.
L’Italia è abbastanza giovane come nazione, non è stata indipendente fino al 1870. A causa di ciò ed a causa delle differenze regionali in agricoltura, ogni provincia, regione, città ha le sue specialità alla stessa maniera delle proprie ricette per preparare i piatti nazionali. Vi accorgerete che il salame ha un sapore diverso a Milano piuttosto che a Napoli. Quindi, in un viaggio gastronomico in Italia è quasi come viaggiare attraverso paesi diversi. Gli italiani hanno un grande rispetto per l’ora dei pasti; per loro non è solo il momento in cui ci si riempie lo stomaco, ma un’importante occasione per gustarsi un buon pranzo con la famiglia o gli amici – senza correre. Per farla breve: “gli italiani mangiano per vivere e non vivono per mangiare”!
Con un buon pasto potete anche assaporare un bicchiere di buon vino, che non è difficile trovare il Italia! Una volta l’Italia era conosciuta per produrre una gran quantità di vino economico, ma molto è cambiato nell’industria del vino. L’Italia è ancora il paese guida nella produzione di vino, ma la quantità del vino veramente buono si è molto incrementata – chi potrebbe rifiutare un bicchiere di eccellente Barolo, Brunello, Amarone o ‘Super Toscana’?
Un tour gastronomico in Italia è un piacere per i sensi. Nei tour specifici, Five Seasons Vi porterà più vicino a questa cultura del vino e del cibo in paesaggi meravigliosi.
Cosa ne dite di un tour di una settimana visitando importanti zone vinicole – come la franciacorta, la casa dei vini gasati, Soave col suo vino bianco, Valpolicella con l’Amarone e Bassano con la sua grappa – assieme alla visita delle città medioevali, la zona dei laghi del nord Italia, Venezia, la città dei canali e Verona di Giulietta e Romeo. O un tour nella “cucina” italiana – un viaggio nella cucina per imparare le ricette originali e per avere la possibilità di comperare gli ingredienti nei negozi locali o nei mercati premettendo una visita ai luoghi di lavorazione degli ingredienti.
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